LA STORIA

Antica Targa

CIRCOLO “LA TUBEROSA”

La collocazione

          La Tuberosa immersa nella Siena più antica, situata in una location incantevole al centro del triangolo storico-artistico-culturale della città, compreso fra la basilica di S. Domenico, Piazza del Campo e il Duomo, sorge, su un costone tufaceo che declina verso Fontebranda.

L’ambiente

          L’interno si articola in un ampio salone ed in una sala TV, entrambe adatte per cerimonie, eventi, dibattiti, conferenze e quanto altro (feste, aperitivi, buffet, e cene), tutte attività riservate ai Soci, un locale adibito a bar, e due adibiti a cucina. Dai due saloni e dal bar si accede a due ampie terrazze panoramiche con uno scorcio eccezionale dalle quali si può ammirare in tutta la sua bellezza la Basilica di S. Domenico che sorge sul sommo del poggio antistante di Camporegio ed il piano di Fontebranda.

Il nome

          La Tuberosa deve probabilmente il suo nome ad un tipo di pianta erbacea, originaria del Messico, dal tubero fusiforme e fiori bianchi e rosei all’esterno riuniti in un lungo grappolo. Pianta perenne, simbolo della seduzione, ha un profumo intenso e avvolgente, un tempo molto prolifera nella zona dove oggi sorge il Circolo. Infatti se coniughiamo il nome del “tubero” al colore “rosa” esterno del fiore viene fuori “Tuberosa”.

La storia

 Nella seconda metà dell’Ottocento a Siena, come nel resto d’Italia, a causa della miseria, della fame, delle malattie, e dell’analfabetismo, si assiste al proliferare delle Società e Associazioni di mutuo soccorso, socio culturali e ricreative. E’in questo clima che nel 1899 dalla disciolta “Società fra il personale salariato”, dell’Ospedale di Santa Maria della Scala, nasce la “Tuberosa”. Successivamente nel corso dei suoi 125 anni di vita cambierà più volte denominazione. Diverrà “Dopolavoro Dipendenti del Policlinico di Siena” e con lo Statuto del 1944 “Circolo Ricreativo Dipendenti del Policlinico di Siena, la Tuberosa”.

Dopo la seconda guerra mondiale, nello spirito della Costituzione Repubblicana, in base agli articoli 36 e seguenti del Codice Civile, con la revisione dello statuto, venne nuovamente modificata la denominazione in “Circolo Culturale Ricreativo Dipendenti dell’Ospedale Regionale di Siena” fino a quando nell’agosto del 1982, venne stipulato l’atto di vendita al Comune di Siena degli immobili sociali siti in Siena , via Valle Piatta 6, costituiti da un fabbricato della superficie di mq.83 ed adiacente terreno della superficie di mq. 750 circa, denominato “La Tuberosa” ed adibito a bocciodromo[1].

Nel novembre del 1982, dopo l’acquisto da parte del comune di Siena il Circolo assunse la denominazione “LA TUBEROSA – Centro Circoscrizionale per la cultura ed il tempo libero” ed inserita tra gli impianti di quartiere dell’allora Circoscrizione n. 7.

Successivamente il Consiglio Comunale nella seduta dell’8 ottobre 1985 decideva di stipulare con il “Centro socio-culturale La Tuberosa”, nuova denominazione nel frattempo assunta, il contratto di comodato relativo all’omonimo complesso immobiliare di proprietà comunale, che verrà stipulato il 9 agosto 1986, senza determinazione di durata e nell’osservanza delle disposizioni degli articoli 1803 e seguenti del Codice Civile, e tutt’oggi in vigore.


[1] L’atto di vendita fu stipulato nell’aula della clinica chirurgica dell’Ospedale Santa Maria della Scala, allora sempre nel complesso di piazza del duomo, dopo l’assemblea straordinaria dei soci, presenti 21 su 1.100.